Una convinzione ben radicata identifica l’uomo di mezza età e in sovrappeso come il russatore per eccellenza. Ma anche le donne russano e allo stesso “volume” degli uomini, nonostante tendano a nasconderlo e a non parlare del problema con gli specialisti.
Un team di ricercatori israeliani, guidati da Nimrod Maimon, professore presso la Ben-Gurion University di Negev e responsabile di medicina interna presso il Soroka University Medical Center, ha scoperto che quasi il 40% delle donne che si dichiaravano non russatrici presentavano un’intensità di russamento grave o molto grave.
Nell’ambito della valutazione, i pazienti sono stati invitati a compilare un questionario sulla gravità del loro russamento. Successivamente, mentre i pazienti dormivano, è stato misurato il volume del russamento con un fonometro digitale. L’intensità del russamento è stata classificata come lieve se era compresa tra i 40 e i 45 decibel, moderata da 45 a 55 decibel, grave da 55 a 60 decibel o molto grave se pari o superiore ai 60 decibel.
Si è così osservato che sebbene non vi fosse alcuna differenza di genere nell’intensità di russamento, le donne tendevano a sotto-segnalare che russavano e a sottostimare la rumorosità del loro russamento.