La tiroidite autoimmune, conosciuta anche con il nome di tiroidite di Hashimoto, è una patologia cronica che colpisce la tiroide.
Questa condizione è generata da un’autoaggressione corporale da parte del sistema immunitario e colpisce principalmente le donne, toccando una percentuale tra il 5 e il 15%.
La tiroidite di Hashimoto è, spesso, asintomatica e viene diagnostica solo nel momento in cui si manifestano sintomi tipici dell’ipotiroidismo. Tra le donne in età fertile è il disturbo endocrino autoimmune più frequente ed è legato a irregolarità del ciclo, anovulazione e infertilità.
Tuttavia, ancora oggi resta poco chiaro il modo in cui la funzione anomala della tiroide condizioni la fertilità delle donne. Si pensa, però, che l’associazione tra ipotiroidismo, irregolarità mestruali e anovulazione non siano casuali e che il cattivo funzionamento della tiroide possa essere uno dei motivi per cui il follicolo non riesce a crescere e a maturare correttamente.
I livelli di TSH (ormone tireostimolante), in realtà, dovrebbero influire sull’ormone antimulleriano (AMH) a prescindere dall’età della donna e dall’immunità tiroidea.
Questa teoria viene confermata da una recente ricerca, secondo cui livelli crescenti di TSH nella fase ovulatoria sono legati a concentrazioni di AMH più bassi in donne che presentano un TSH maggiore o uguale a 2,5 μUI/ml.
L’AMH viene generato dai follicoli in crescita e, quindi, rispecchia quella che prende il nome di riserva ovarica funzionale. Se la tiroide condiziona la crescita e lo sviluppo del follicolo, la conseguenza sarà quella di avere concentrazioni maggiori di AMH e livelli più bassi di TSH.
Per di più, se durante lo screening preconcezionale viene evidenziata la presenza di anticorpi antitiroidei, sarà fondamentale monitorare i valori di TSH, in modo tale da garantire valori inferiori a 2,5 μUI/ml. Questo perché l’autoimmunità potrebbe comportare eutiroidismo o ipotiroidismo subclinico.
In definitiva, la funzione tiroidea o l’autoimmunità tiroidea sono di fondamentale importanza per regolare la riproduzione femminile. Proprio per questo, è necessario accompagnare esami preconcezionali a quelli legati alla tiroide e allo stato immunitario.
Stai cercando un ginecologo?
Il Dottor Mousavi, ginecologo a Catania, è una guida medica che ti accompagnerà nel percorso verso la fertilità di coppia, coniugando scienza, etica e umanità. Mousavi è un ginecologo che si occupa di controllare lo stato di salute e la fertilità dell’apparato genitale dei suoi pazienti e di accompagnare le coppie verso il percorso della genitorialità. Ecco tutti i servizi offerti dal Dottor Mousavi > https://mousavi.it/ginecologo-catania