I crampi sono una della manifestazioni dei cambiamenti che stanno avvenendo nel corpo della donna.
Infatti, i crampi sono i sintomi più diffusi tra le future mamme e possono perdurare fino alla fine della gravidanza.
Questi disturbi sono generati dalla pressione del feto sugli organi dell’apparato digerente. Tuttavia, se accompagnati da altri sintomi, come perdita di sangue, è consigliabile contattare subito il proprio medico, in quanto possono rappresentare una gravidanza di tipo ectopico o un aborto spontaneo.
È possibile avvertire diversi tipi di crampi, in base al periodo della gestazione. Per questo abbiamo distinto tre diverse fasi, per fare maggiore chiarezza.
Crampi al ventre durante il primo trimestre di gravidanza:
In questo momento è normale avvertire crampi e disturbi addominali, in quanto siamo nella fase d’impianto dell’embrione all’interno dell’utero, con le variazioni che ne conseguono.
I crampi sono dovuti all’aumento del flusso sanguigno e alla dilatazione dei vasi sanguigni, collegata al concepimento. Questo sintomo può essere collegato anche alla stitichezza, dovuta al rallentamento della digestione o dal gonfiore causato da ormoni, quale il progesterone, e dall’aumento del livello di estrogeni, che sono i responsabili della dilatazione dell’utero.
Crampi al ventre durante il secondo trimestre di gravidanza:
Durante il secondo trimestre di gravidanza, i crampi possono essere dovuti alla crescita del volume della pancia, che provoca una distensione muscolare.
Il dolore addominale può essere anche accompagnato da mal di schiena e stitichezza.
In questa fase, il mal di pancia, può essere determinato dal dolore del legamento rotondo dell’utero, ossia un cordone fibro-muscolare lungo circa 15 centimetri e dal diametro di 3/5 centimetri.
Il ruolo del legamento rotondo consiste nel mantenere la corretta posizione dell’utero e nel prevenire possibili malformazioni del feto. Avvertire dolore, quindi, può essere la causa di una tensione muscolare subita da tale cordone, a seguito dello sviluppo del feto.
Crampi al ventre a fine gravidanza:
Il dolore al ventre nella fase finale della gravidanza può essere dovuto alle contrazioni di Braxton Hicks, degli spasmi isolati e non ritmici della muscolatura uterina, che provocano una sensazione di morsa a livello dell’addome. Questi “falsi dolori del travaglio” possono essere avvertiti già dal 5° o 6° mese di gravidanza e rappresentano un fenomeno del tutto fisiologico. Hanno il compito di preparare l’utero al travaglio e al parto. Vengono indotti dall’ormone ossitocina allo scopo di rafforzare i muscoli uterini e favorire il flusso sanguigno verso la placenta. Per questo motivo, le contrazioni di Braxton Hicks sono considerate un aiuto al corpo nella preparazione alla nascita del bambino, tant’è che spesso sono dette anche “contrazioni di prova”.
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