Tutti voi saprete certamente che gli spermatozoi sono le cellule generate dall’uomo per la riproduzione. Ne conoscerete più o meno la forma, la quantità – anche sommariamente – e poche altre informazioni. Eppure, su queste cellule della vita c’è davvero un mondo di informazioni interessanti, molto utili da sapere. Ecco qualche esempio illuminante.
- Quanti spermatozoi espelle l’uomo nell’eiaculazione?
E’ differente da individuo a individuo, si calcola però una media di 20 milioni di spermatozoi per ogni millilitro. Considerando il fatto che il volume dell’eiaculato varia dai 2 ai 6 millilitri, a ogni eiaculazione possiamo dire che l’uomo espelle, in media, da 40 a 120 milioni di spermatozoi.
- Qual è il periodo di produzione massima di spermatozoi?
Gli uomini producono sempre nuovi spermatozoi, durante tutto l’arco della vita. Però tra i 23 e i 28 anni si assiste a un picco notevole nella produzione.
- Come trovano la strada per fecondare?
Le “indicazioni” vengono date dall’apparato genitale femminile. Nella vagina l’ambiente acido è sfavorevole agli spermatozoi: questi devono quindi risalirla velocemente, e in 60/90 secondi raggiungere il muco cervicale. Qui, durante l’ovulazione il muco diventa da vischioso a filante e permette una risalita più rapida agli spermatozoi. Quelli che superano anche questo passaggio proseguono verso le tube di Falloppio: solo poche centinaia, dei milioni originari, raggiungono la cellula uovo e, di questi, uno solo la feconderà.
- Quanto impiegano gli spermatozoi per fecondare?
Il percorso (descritto al punto 3) viene fatto in un’ora e mezza e a 24 ore dopo l’eiaculazione (ma solo se nella tuba è presente l’ovulo).
Gli spermatozoi più robusti possono sopravvivere due o tre giorni all’interno del corpo della donna, e dunque possono aspettare che avvenga un’ovulazione.
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