Prima di cominciare a tracciare il tuo ciclo con lo scopo di una gravidanza è importante sapere se il tuo ciclo mestruale è irregolare o no.
Un ciclo può essere irregolare occasionale. In questo caso, non preoccupatevi . Se invece continua ad essere irregolare o addirittura non arriva proprio per diversi mesi, è bene consultare un medico.
Come faccio a capire se il mio ciclo è irregolare?
In media il ciclo mestruale ha una frequenza di circa 28 giorni. Il ciclo viene considerato irregolare se si presenta frequentemente – ad esempio ogni 21 giorni- o meno frequente – ogni 35 giorni – o dura più di 8 giorni. Il ciclo si considera irregolare anche quando si presenta ogni 20/25 giorni (frequenza da non sottovalutare).
Indipendentemente dal fatto che si cerchi una gravidanza o meno è bene tenere traccia del proprio ciclo in modo tale da calcolare quanto tempo passa dalla fine di un ciclo e dall’inizio di quello nuovo.
Anche quello che viene definito spotting può essere considerato sintomo di un ciclo irregolare.
Quando parliamo di spotting, facciamo riferimento ad una piccola quantità di sangue durante l’ovulazione. Può anche essere sintomo di una gravidanza o può accadere dopo un rapporto sessuale.
Quali possono essere le cause di un ciclo irregolare?
Non allarmatevi e non pensate subito al peggio. La regolarità del ciclo mestruale può essere influenzata da diversi fattori:
- Cambio di dieta
- Tipo di contraccezione
- Stress
- Aumento/perdita di peso
- Fattori ambientali
Tra le cause da non sottovalutare invece troviamo:
– sindrome dell’ovaio policistico
– squilibri ormonali
– malattie sessualmente trasmissibili
– fibromi uterini
La principale causa di un ciclo irregolare è la mancata ovulazione, un processo in cui il corpo di una donna non ovula. Se volete saperne di più sull’anovoluzione cliccate qui.